东方公园水疗中心

Capita talvolta che il brief di un progetto di allestimento sia talmente chiaro da contenere già, in nuce, le soluzioni vincenti.

Il programma della oriental spa du parc ricerca nelle tradizioni antiche gli ingredienti di un benessere e di pratiche preziose per lo stile di vita di oggi.

Quando ci è stata illustrata questa “ricetta” abbiamo pensato immediatamente all’esperienza unica dell’ofuro in un ryokan di Kyoto: il bagno termale collettivo del Giappone tradizionale.

Quella penombra densa di vapori, il riflesso delle chiazze bagnate sul pavimento di lava nera, le superfici di legno vecchio e corrugato, l’odore di tannino ossidato, l’immagine contrastata del fogliame fuori.

Da subito la questione dell’allestimento ci è parsa quella di rievocare quell’atmosfera coinvolgente riuscendo al contempo a proporne una rivisitazione in chiave attuale.

La scelta dei materiali è fondamentale: volevamo coniugare i riferimenti alla tradizione con tecniche costruttive e finiture contemporanee. Necessariamente capaci di prestazioni elevate anche in termini di funzionalità e igiene. Imbastire una scenografia intrigante sul piano sensoriale in un clima di generale nettezza.

Bisognava anche fare i conti con lo spazio a disposizione. Da un lato costretto nella condizione di seminterrato; dall’altro muscolare con i grandi pilastri e il soffitto in calcestruzzo armato grezzo.

Mai abbiamo pensato di chiuderci in un involucro esaustivo. Anzi quel disegno di tavole d’abete pietrificate e quella luce fredda di sottosuolo ci sono sembrati fondamentali nella palette delle tessiture e dei colori da utilizzare.

Di lì tutte le scelte hanno ricercato un equilibrio di toni dalla forte personalità: di spazio, trame, riflessi.

Per ogni ambiente abbiamo cercato di organizzare il giusto volume d’aria, amministrando a incastro quello a disposizione. I passaggi dall’uno all’altro fluidi pur segnando ciascuna soglia tra le diverse attività. E poi il palissandro elegante liscio prepotente - l’inox duro – il bambù cangiante solo evocato – il vetro pastoso – il nero profondo del pavimento.

Tornando con la spa in funzione ci è piaciuto vedere i conti quadrare con le persone, gli attrezzi del mestiere, il profumo degli oli. Ci piace nel nostro lavoro organizzare luoghi perfetti quando abitati.

Alessandra Raso, Stefano Testa

Year 2007

Work started in 2007

Work finished in 2007

Main structure Reinforced concrete

Status Completed works

Type Wellness Facilities/Spas / Interior Design / Custom Furniture