Uno spazio articolato e complesso quello della bottaia della Cantina Vecchia Torre di Leverano, in provincia di Lecce, una grande ed affermata realtà nel settore vitivinicolo a livello nazionale ed internazionale.

La sfida era proprio quella di unificare, ma nello stesso tempo caratterizzare e valorizzare, quella distribuzione che appariva in qualche modo disordinata, in seguito all'ampliamento ed alla ristrutturazione effettuata in occasione del sessantesimo anniversario della cantina, per rendere fruibili quegli spazi di servizio anche ai visitatori.

Si tratta di un interrato composto da più vani con destinazioni diverse, collegati da un passaggio scavato e realizzato ad hoc, a mo' di galleria.

Tramite la scalinata di accesso si accede alla "bottaia piccola" e, attraverso un disimpegno di ingresso, a tre ambienti con funzioni ben distinte: lo stoccaggio delle botti, la degustazione del vino, l'esposizione delle bottiglie antiche e dei vini pregiati.

Attraversando un tunnel si giunge invece alla "bottaia grande" dove il rovere francese delle barriques caratterizza fortemente l'atmosfera generale. Il legno, ripreso anche nelle doghe a soffitto, è incorniciato dal bassorilievo delle pareti in pietra naturale, enfatizzata dalla luce radente.

La prospettiva centrale dell'infilata di pilastri in ferro alternati alle botti ordinatamente impilate, rimanda lo sguardo alla parete di fondo sulla quale, attraverso una sapiente lavorazione artigianale, è stato riportato il logo della cantina all'interno dello stesso rivestimento in pietra.

Anche il ferro è un materiale dominante nel contesto, in quanto lo ritroviamo nei portali che segnano gli accessi. Ad esempio ad incorniciare anche gli ingressi alla parte più suggestiva della bottaia, quella delle "vasche", ovvero le vecchie vasche scavate nella pietra usate un tempo per lo stoccaggio attraverso dei fori nei quali si versava direttamente dall'alto, come negli antichi frantoi, che sono state recuperate e trattate superficialmente, per ospitare le barriques più antiche, illuminate ad effetto.