查看完整案例
收藏
下载
翻译
La Perla amplia e rinnova la boutique romana di via Bocca di Leone, una delle strade più affascinanti del cosiddetto “Tridente”. Un progetto di grande suggestione che integra l’antica struttura del palazzo con il concept creativo dello studio Baciocchi Associati che ha curato a livello mondiale l’immagine della catena retail del marchio.
Lo spazio si sviluppa su due piani e si presenta con tre aperture ad arco ribassato, un motivo architettonico che si ispira alla grande architettura italiana e ai suoi segni distintivi. Gli archi ritornano anche all’interno e si alternano agli architravi d’epoca in una dialogo tra antico e moderno sottolineato dal pavimento in marmo intarsiato appartenente al palazzo nobiliare. Il piano terra è composto da tre stanze che accolgono non solo le collezioni femminili e maschili ma anche le nuove linee di borse e scarpe. Il tema dominante della boutique sono i pannelli in metallo color oro con un motivo a griglia romboidale, ispirata alla trama del tulle, e interrotta da vetri a specchio colorati.
Le creazioni La Perla vengono esposte in teche trasparenti, ripiani e appenderie in metallo dorato oppure offerte alle clienti su vassoi rivestiti di velluto. La boutique gioca con una gamma di tinte preziose come il viola ametista, il giallo ambra, il rosa quarzo, l’azzurro zaffiro che rivestono alcune pareti, i tappeti e le sedute dalle linee sinuose.
Il piano superiore è esclusivamente dedicato alle creazioni femminili ed è scandito da stanze-salotto avvolte da un’atmosfera intima e soffusa. Grandi rombi di specchio riprendono la linearità di sapore decò dei pannelli in metallo e accentuano la morbida eleganza dei capi esposti.
La ristrutturazione e l’ampliamento del flagshipstore di Roma è stata realizzata contemporaneamente all’apertura del secondo negozio di Tokyo, nel quartiere di Ginza. Una conferma di come il potenziamento e l’espansione del canale retail a livello mondiale siano punti chiave della strategia intrapresa dal brand, a seguito dell’acquisizione nel 2013 da parte della holding Pacific Global Management guidata da Silvio Scaglia.